L’attuale chiesa parrocchiale è stata costruita nel 1963 su progetto dell’architetto Efrem Ferrari. L’edificio a pianta centrale risulta essere l’elegante composizione di forme semplici, ma ricche di significati simbolici. Infatti la base rotonda, rivestita accuratamente in pietra calcarea regolare, ha come riferimento diretto la perfezione divina ed il cerchio ne è la evidente rappresentazione; emerge poi un corpo di forma ottagonale, sapiente citazione del numero “8” dedicato alla Madonna, con una copertura movimentata a falde che si chiudono nella lanterna sommitale. In direzione est è ben visibile il presbiterio che fuoriesce dalla forma centrale come uno spicchio dell’ottagono. I materiali impiegati, calcestruzzo a vista, cotto, granito e vetro, sono accostati in modo sapiente ed evidenziano gli elementi strutturali e di decoro della costruzione.
Nel 1987 lo spazio presbiterale venne rivisto per la necessità funzionale di avere un luogo più raccolto per la preghiera e per l’adorazione, procedendo così alla costruzione della interna Cappella del Santissimo, aperta al culto il 14 febbraio 1987. L’ambiente, dignitoso e moderno al tempo stesso, è destinato all’adorazione del Santissimo Sacramento ed alle celebrazioni nei giorni feriali. Le dimensioni della Cappella e l’impiego discreto dei materiali (metallo e vetri a specchio) non turbano l’equilibrio della struttura originaria. Per far spazio alla nuova cappella l’altare maggiore, in granito rosso, fu spostato in avanti, verso l’assemblea. Sul suo sfondo la parete della cappella invitava ad essere decorata. Il 30 marzo 1987 venne iniziato l’affresco dell’altare ad opera del valente pittore Prof. Marco Bertoldi (Lavarone 1911, Trento 1999), parrocchiano, così da arricchire la chiesa di una nuova opera d’arte. L’affresco è ricco di elementi figurativi desunti dalla Bibbia che aiutano l’uomo a vivere con intensità l’esperienza di Dio. Dello stesso autore anche i dipinti sopra gli altari laterali: Maria Santissima Madre di Dio e San Giuseppe suo sposo. In seguito le tele furono entrambe spostate sulle pareti per poter collocare il tabernacolo sull’altare sinistro, ma mantenendole l’una di fronte all’altra. Nell’anno 2000 fu definitivamente sistemata la facciata della chiesa con pregevoli mosaici e il portone di ingresso in bronzo progettati da Don Luciano Carnessali che ha espresso, attraverso le sue doti artistiche, una vera catechesi, alla maniera delle chiese di un tempo. Nel 2004 si provvide al rifacimento della pavimentazione interna sostituendo le lastre di granito rosa, solo in corrispondenza delle due principali file dei banchi, con inserti in legno di rovere. L’area presbiteriale rimase evidenziata tramite una pavimentazione in granito rosso, come l’altare maggiore. Nel 2011 venne collocato il tabernacolo sull’altare sinistro. Nel 2016, giubileo delle Misericordia, venne collocato, pendente sopra l’altare, il Cristo della Fede, opera dello scultore e filosofo don Marco Morelli, autore anche della formella sulla porta del tabernacolo. Nel 2018, il parroco don Renzo Caserotti, fece raccorciare di un metro il piano in granito rosso dell’altare maggiore per portarlo ad una dimensione più consona a quella dell’aula, lasciando invariato il pannello sottostante, anch’esso in granito rosso, decorato a mosaico dall’artista Marco Bertoldi con i simboli degli evangelisti attorno all’Agnello, alla mano del Padre e alla colomba, emblema dello Spirito Santo. CANONICA E ORATORIONel 1967 furono costruiti la canonica, a fianco della chiesa, e l’oratorio per le attività parrocchiali. Nel settembre del 1991 iniziarono i lavori di ampliamento e ristrutturazione dell’oratorio su progetto dell’architetto Michele Anderle. Le opere previste e necessarie per adeguare gli spazi alle nuove esigenze e requisiti furono ultimate nel 1995 L’edificio della sala giochi è a pianta quadrata e risulta ben inserito nel complesso ecclesiale per la rinnovata semplicità delle forme ed armonia dei materiali in sintonia con le strutture preesistenti. AREE ESTERNENel 2002 vennero completate le aree esterne (sagrato e campo giochi) come da progetto dello studio Cattani, le opere riguardavano il rifacimento della pavimentazione in porfido del sagrato e la pavimentazione in asfalto del campo giochi. Un basso muretto semicircolare a due braccia aperte raccoglie lo spazio di accesso davanti al portale. |
LA CHIESA IN DETTAGLIOESTERNO:Il Portale – Mosaico della Samaritana – Mosaico Emmaus – Mosaico del Sacro Cuore – Il Portone – Primo Testamento – Nuovo Testamento INTERNO:Il dipinto del Presbiterio > Il Sacro Cuore (1987) Crocifisso Cristo della Fede (2016) Ambone – Il discorso della montagna e La Pentecoste LATO SINISTRO:Altare laterale sinistro e Tabernacolo – Statua lignea Madonna con Bambino – LATO DESTRO:Il candelabro del cero pasquale Altare Sacro Cuore; Tela Maria Santissima (1978)
LA CHIESA DI SAN BARTOLOMEO |