LA CATECHESI
Come la colonna di fuoco è testimonianza di Dio che guida il popolo ebraico uscente dall’Egitto, così il candelabro è icona di Cristo risorto: “Io sono la luce del mondo; chi segue me non cammina nelle tenebre ma avrà la luce della vita” (Giov. 8, 12).
Esso traccia simbolicamente la Storia del mondo e della salvezza. Attraverso l’opera di separazione luce-tenebre (nella parte più bassa), Dio porta il destino umano verso il suo compimento. L’umanità ascende per mezzo di un cammino convulso, faticoso e doloroso verso il cardine, la Luce del Mondo, Cristo risorto. Il candelabro termina in una esplosione di trombe, di movimento, di angeli, di braccia che si aprono come in un gesto di offerta che splende nella luce perenne, nostra Speranza.
Il candelabro del cero pasquale è collocato vicino al fonte battesimale, tra l’altare maggiore e l’altare laterale destro.
Seguono alcuni particolari della narrazione presente sul candelabro, dal basso verso l’alto.